Boron è un correttore liquido appositamente studiato per la prevenzione e la cura delle carenze di Boro per essere usato via fogliare.
Il Boro presente nel prodotto é complessato con Monoetanolammina (MEA) che è il miglior agente complessante per questo elemento e consente una perfetta uniformità di distribuzione del prodotto senza creare danni alla struttura delle pareti cellulari e con i rischi di fitotossicità sensibilmente ridotti.
boron somministrato in tempo, previene e cura la carenza di questo elemento che solitamente si manifesta dopo un periodo di siccità seguito da pioggia o un’irrigazione abbondante
Boro (B) sol. in acqua: 11,0 %
Formulazione: Liquida
L’ applicazione di boron nelle fasi vegetative consigliate consente di:
• combattere efficacemente manifestazioni carenziali di Boro (necrosi degli apici vegetativi, arresto della fioritura, suberosità dei frutti, rachitismo del tabacco, necrosi degli acini nella vite, spaccature delle coste del sedano, ecc);
• migliorare la fioritura, l’ allegagione e la successiva produzione di frutti;
• favorire la sintesi degli zuccheri e delle sostanze proteiche;
• migliorare la formazione delle radici delle leguminose;
• migliorare l’allegagione dei frutteti in generale.
Via fogliare: Il dosaggio è riferito a circa 1.000 L d’acqua per ha.
Agrumi, Drupacee, Pomacee, ecc:
– 3 applicazioni a partire da inizio fioritura: 150-200 ml/hl. (1,5-2 L/ha).
Vite (da vino e da tavola):
– fioritura; allegagione; formazione del grappolo: 200 ml/hl. (2 L/ha).
Olivo:
– pre-fioritura; post-allegagione: 200-250 ml/hl. (2-2,5 L/ha).
Colture orticole:
– da inizio fioritura: 150-200 ml/hl. (1,5-2 L/ha).
Colture floricole ed ornamentali:
– pre-formazione bocciolo e in occasioni di stress dovute a carenze di boro: 150-200 ml/hl. (1,5-2 L/ha).
Evitare di mescolare boron con prodotti ad reazione alcalina.
Le dosi consigliate sono indicative e devono essere aumentate o diminuite in relazione alle caratteristiche della zona e alle esigenze di ogni coltura.
1 L; 5 L